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Laura Galfrè, Inventa CPM – Etica e Passione nelle HR

Articolo di Carlo Colombo e Laura Mattiolo – Master Risorse Umane e Organizzazione 2014/2015

L’etica è al centro del mio lavoro”. Laura Galfrè di INVENTA CPM ha lasciato agli studenti del Master ISTUD un preciso insegnamento: intervenuta per una testimonianza aziendale con la collega Marialaura Saviano, ex studentessa del Master in Risorse Umane ISTUD, la dott.ssa Galfrè ha trasmesso all’aula un mix di passione, competenze e intraprendenza.

Marialaura Saviano ha introdotto così l’azienda in cui lavora attualmente: “Siamo partner di realtà multinazionali che danno in outsourcing parte delle loro attività di marketing o di sales retail. Concretamente ci occupiamo per loro di selezionare e gestire persone che operano sui punti vendita”. INVENTA CPM coltiva quotidianamente la relazione con il cliente e si occupa di interpretarne in maniera precisa le esigenze, scegliendo accuratamente quali risorse andranno a operare sui progetti commissionati o le persone di riferimento per la rete vendita creando appositi team che siano in grado di gestire queste risorse. Questa è la vera competenza aziendale, il vero valore aggiunto per cui i clienti si affidano all’azienda. Questo non avviene solo in un contesto nazionale, ma anche internazionale, perché INVENTA CPM è presente in varie nazioni mondiali.

Laura Galfrè ha parlato agli studenti ISTUD del ruolo aziendale delle Risorse Umane. “Le figure HR in azienda devono essere garanti dei processi interni – ha dichiarato – cercando di gestire al meglio le persone senza mai dimenticare l’importanza del business”. Per fare ciò, chi lavora in quest’ambito deve garantire che i tutti i processi aziendali avvengano nel rispetto delle regole.

La dott.ssa Galfrè hai poi aggiunto un’altra importante informazione: “Per lavorare all’interno delle Human Resources bisogna capire il business, non devi mai dimenticare l’obiettivo della tua azienda”.

Oltre a questa introduzione sul mondo HR, la testimone ha parlato anche del processo di selezione, in cui ha grande esperienza. “Una parte che non è normata a livello aziendale è il processo di selezione – ha detto in aula – che ha componenti tecniche ma non è una scienza esatta, molte volte ci sono degli sbagli di giudizio che sono fisiologici in questo tipo di processo. Non sempre il colloquio o l’assessment sono predittivi del futuro lavorativo dei candidati, purtroppo esiste sempre un margine di errore che va calcolato e considerato”.

Gli studenti del Master ISTUD, dopo una breve esercitazione, hanno ascoltato la dott.ssa Galfrè parlare di etica sul lavoro:“A volte sul lavoro bisogna porsi dei limiti etici – ha detto – perché in alcuni casi si arriva in alto facendo troppi compromessi, e questo non si sposa al meglio con il mio modo di vedere la vita”.

La testimone ha proseguito parlando delle figure HR in azienda: “Lavorando in questo ambito siamo chiamati a essere paladini della giustizia, mentre i nostri colleghi sono piuttosto i tutori del business”. Chi si occupa di Risorse Umane deve sempre cercare soluzioni economicamente, giuridicamente ed eticamente convenienti, senza pensare solamente a elementi puramente economici come fanno altre funzioni aziendali.
La dott.ssa Galfrè ha parlato anche del suo percorso di studi: “Mi sono laureata in giurisprudenza, poi ho iniziato a lavorare in formazione. Ho successivamente frequentato una scuola di counselling per tre anni, cui è seguita una laurea in psicologia e una scuola di specialità in psicoterapia. A livello pratico, però, ho imparato di più a livello di counselling che di laurea”. Ha anche ricordato l’importanza del percorso di vita personale, con tutti quegli aspetti affrontati fuori dall’attività lavorativa che arricchiscono la persona umanamente.
Le ultime parole dell’intervento della testimone all’aula sono riservate ai giovani e alle loro aspirazioni lavorative: “Vi auguro di conquistarvi quello che volete, di darvi obiettivi e raggiungerli – ha dichiarato – perché bisogna vivere non solo per il lavoro, ma anche per le proprie aspirazioni e idee, decidendo autonomamente un percorso personale di vita”. La dott.ssa Galfrè ha ricordato anche l’importanza di svolgere una professione che appassiona, perché in questo modo non si percepisce lo scorrere del tempo e gli sforzi sono visti in un’ottica migliorativa.
La passione che la testimone ha fatto percepire agli studenti ISTUD nel suo intervento ha contagiato tutta l’aula, rivelando uno degli aspetti che dovranno essere la guida per il futuro lavorativo dei futuri professionisti del settore HR.
La dott.ssa Galfrè ha salutato gli studenti con una frase che ne ha mostrato l’entusiasmo nell’approccio alla vita: “Siete voi i padroni del vostro futuro lavorativo, scegliete la via migliore per realizzarvi”.

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Carlo Colombo

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