L’E-book “La salute nel mondo” realizzato dai partecipanti al Master Scienziati in Azienda, è un viaggio nei sistemi di salute e cura nelle società tradizionali della Terra. Uno sguardo allargato da integrare con il pensiero dell’Organizzazione Mondiale della Salute.
Ogni settimana verrà pubblicato un nuovo capitolo.
La quinta puntata è dedicata alla medicina tradizionale nord americana.
Capitolo a a cura di Valeria Decaro, Francesca Serio, Marco Tramarin, Claudia Vinella, partecipanti del Master Scienziati in Azienda 2019/20.
Scopo:
La nostra ricerca ha esplorato il concetto di medicina, salute e malattia, guarigione e cura nelle società tradizionali e contemporanee dei nativi nord-americani. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di conoscere il sistema di cura tipico di questa cultura e di valutare una sua possibile integrazione con l’approccio medico occidentalizzato.
Metodi:
Attraverso una analisi bibliografica e sitografica sono stati caratterizzati i ruoli delle diverse figure che si interfacciano con il paziente, i riti cerimoniali e il loro significato simbolico. Inoltre, è stata posta particolare attenzione alla sfera mente-corpo-esperienza del paziente attraverso l’analisi del suo vissuto e delle relazioni con la società.
A supporto di questa ricerca, sono state riportate nel testo alcune narrazioni ed è stata analizzata una leggenda tradizionale.
Risultati:
Nella cultura dei nativi nord-americani ciascuna persona è considerata un viaggiatore lungo il cerchio della vita e questo cammino deve essere fatto di rispetto e armonia verso le persone, gli animali e la natura. L’armonia generale concorre al mantenimento dello stato di salute e all’equilibrio, mentre una sua mancanza porta allo squilibrio e alla malattia. Secondo questo concetto, la medicina si concentra su un percorso di guarigione piuttosto che sulla cura, interessando non solo il corpo ma anche la mente e lo spirito.
Il compito principale dei guaritori è quello di preservare l’equilibrio interiore. A questi è proibito commercializzare la guarigione, la quale non prevede un costo fisso a prestazione, ma un semplice dono, sinonimo di gratitudine da parte del paziente che ha avanzato una richiesta di aiuto. Anche l’armonia tra paziente e guaritore è necessaria per una guarigione efficace. Senza il consenso del paziente, la guarigione può risultare inefficace o addirittura dannosa sia per il paziente che per il medico.
L’interprete della sfera corpo-mente-esperienza del paziente è rappresentato dalla figura del counselor, una guida spirituale e un consigliere che aiuta i propri pazienti a ricercare il significato simbolico della patologia e della loro vita.
Inoltre, i nativi nord-americani utilizzano cerimonie sacre accompagnate da preghiere, canzoni e musica per onorare e comunicare sia con le persone in vita che con le divinità oppure per invocare la guarigione ed eliminare la malattia e l’infelicità.
Per contrastare le malattie, tra i nativi ci sono gli “uomini di medicina” specializzati nell’uso delle erbe con proprietà di guarigione.
Conclusioni:
Nel confronto con la medicina occidentalizzata che pone l’origine della patologia su una base prevalentemente biologica, quella dei nativi nord-americani contempla molteplici fattori e include anche aspetti emotivi, sociali e spirituali.
Infine, l’interesse crescente per le pratiche di guarigione tradizionali anche tra i non-nativi ha portato allo sviluppo di approcci alternativi basati sull’integrazione della pratica medica occidentalizzata alle cure psicologiche e spirituali dei nativi.