A cura di Agnese Scattareggia e Silvia Siddu – Master ISTUD in Risorse Umane e Organizzazione.
“Saper vincere, saper perdere, ma soprattutto saper imparare”
01 Aprile 2019.
ISTUD ha il piacere e l’onore di ospitare il Dott. Emiliano Maria Cappuccitti, Hr Director di Coca-Cola HBC Italia. Presenti in aula gli studenti del Master in Risorse Umane e Organizzazione.
In apertura Emiliano Maria Cappuccitti fa un excursus del suo ricco percorso di vita prima di approdare in Coca-Cola HBC:
Nato a Sora, in Provincia di Frosinone, laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi dell’Aquila, ha arricchito la propria formazione conseguendo un Master in HR presso l’IMD Business School di Losanna. Il suo percorso professionale inizia dapprima all’interno del gruppo Fiat Auto Mirafiori come HR manager del Montaggio e successivamente in Cina come HR Manager di Fiat Auto China.
Tornato in Italia da HR Manager per Leasys (joint venture tra Fiat Auto ed ENEL), da Settembre 2004 a Novembre 2005 ha iniziato la sua carriera presso Coca Cola HBC Italia ricoprendo il ruolo di Sales & Marketing Training Manager. Dal 2006 al 2011 è entrato a far parte del gruppo Vodafone dapprima come HR Manager e successivamente ricoprendo il ruolo di Head of Commercial HR. Prima di tornare in Coca Cola HBC Italia da HR Director nel 2015, ha ricoperto il ruolo di HR Director per Birra Peroni SABMiller.
Cappuccitti ha vissuto in numerose città italiane – Roma, Torino, Padova, Bologna, Alba, Milano – ma anche all’estero, in Cina. Quest’ultima esperienza, più volte citata durante l’incontro, ha contribuito in maniera decisiva alla sua formazione, avendolo posto di fronte ad un gap culturale grazie al quale ha sviluppato la capacità di saper lavorare all’interno di un team multiculturale.
Forte della sua ricca e multiforme esperienza, Emiliano Maria Cappuccitti è stato in grado di stupire noi giovani studenti con i suoi preziosi consigli di vita. Un piacevole incontro che l’ha visto spaziare dall’ambito professionale a quello meramente personale.
“La vita è un continuo imparare”.
Questo è il primo learning che il manager ha condiviso nel corso della testimonianza, specificando che l’apprendimento maggiore proviene dalle esperienze più sfidanti, che costituiscono un fattore di crescita personale e professionale. Nel contesto lavorativo le richieste dei capi più esigenti risultano essere fonte di arricchimento, dal momento che incoraggiano l’individuo a superare i propri limiti. Tali tematiche vengono da lui affrontate nel libro Lazio-Inter 2-3 in cui, tramite una metafora calcistica, il manager intende trasmettere l’importanza della capacità dell’individuo di imparare nonostante i fallimenti mantenendo alta la concentrazione fino “al novantesimo”.
Nel raccontare le fasi più significative della sua vita professionale il manager ha paragonato quest’ultima a un iceberg che si compone di due parti: quella emergente, visibile a tutti, rappresenta i risultati ottenuti, mentre la parte latente è costituita dal duro lavoro, dalla dedizione, dalle buone abitudini, dal sacrificio e dalla tenacia. In particolare, pone enfasi sul concetto di disciplina, in quanto una buona routine, il riposo e un buon equilibrio psico-fisico sono ingredienti fondamentali per il successo.
In secondo luogo, il Dott. Cappuccitti ha delineato le caratteristiche principali del suo team ideale, composto da persone che abbiano una forte attitudine a vedere “il bicchiere mezzo pieno”, che siano proattive e che siano dotate di buone capacità di problem solving. E’ stato poi evidenziato come nel contesto competitivo attuale, caratterizzato dalla necessità di misurarsi con neolaureati provenienti da diverse realtà internazionali, per accedere al mondo del lavoro sia fondamentale essere preparati. Il libro Oggi mi laureo… domani che faccio?, è una guida tecnica che il manager rivolge ai giovani che, al termine del percorso universitario, si affacciano al mondo del lavoro.
In conclusione, il Dott. Cappuccitti ci ha fornito dei consigli pratici per affrontare al meglio l’ingresso nel mondo del lavoro, a partire dal curriculum che deve essere il più possibile personalizzato, con informazioni concise, chiare e corrette. Inoltre, la fase di preselezione necessita di alcuni accorgimenti quali la ricerca di informazioni sull’azienda di riferimento e l’atteggiamento corretto da tenere in fase di colloquio al fine di fare una buona impressione.
Ringraziamo, a nome di ISTUD e di tutti gli studenti del Master in Risorse Umane, il Dott. Cappuccitti per la testimonianza. Ci ricorderemo degli ottimi consigli da lui dispensati di cui faremo tesoro per la nostra carriera professionale.
