Intervista a Michele Polo e Sofia Monteleone, Corporate Talent Management Specialist – Europe in Plastipak Packaging Inc. a cura di Valentina Brambilla, Daniele Frigerio, Marialaura Saviano, Valentina Selmi del Master in Risorse Umane ISTUD 2013-2014
Plastipak Packaging Inc. è una multinazionale americana riconosciuta come leader del packaging. Il mercato principale di questa azienda si articola nel settore alimentare e delle bevande, compresi birra, vino e distillati; serve anche altri comparti industriali quali automotive e igiene personale.
La vision dell’azienda è quella di essere considerati a livello globale la migliore azienda di produzione di contenitori di plastica rigida e per questo si impegna a servire i propri mercati e stakeholders con la massima velocità e flessibilità, senza mai perdere di vista la qualità, il valore del prodotto e la sua sostenibilità.
Uno dei principali valori di Plastipak Packaging Inc. è l’innovazione, come testimoniano i costanti investimenti dell’azienda in ricerca e sviluppo e la valorizzazione dei progetti più innovativi, sia tecnici che inerenti al design, premiati ogni anno negli Stati Uniti durante una cerimonia presieduta dallo stesso presidente dell’azienda.
Abbiamo intervistato Michele Polo e Sofia Monteleone, Corporate Talent Management Specialist – Europe presso l’headquarter internazionale (Europa e Sud America) Plastipak Packaging Inc. a Verbania, i quali ci hanno raccontato un ambiente di lavoro con una cultura ben definita e percepibile, basata su limiti e vincoli gerarchici abbastanza mobili, senza limiti alla comunicazione fra i diversi livelli, con possibilità di scambiare idee anche in senso bottom up; questo tipo di cultura si riflette anche nella prassi di vestire casual sul posto di lavoro.
Entrambi i testimoni sostengono che il valore aggiunto nel momento della loro entrata in azienda sia stata la preparazione ricevuta con il Master ISTUD in Risorse Umane e la propensione all’internazionalismo; Michele Polo sottolinea come questo elemento non si debba intendere nel senso di mera capacità linguistica, ma come visione del macrocontesto italiano inserito in una prospettiva globale, da cui deriva l’abilità nel gestire le relazioni in azienda sia in Italia che con altri paesi, ponendosi sempre come agenti del cambiamento.
Il momento più formativo per entrambi è stato il training sul feedback in azienda, che ha permesso loro di crescere professionalmente in poco tempo, di confrontarsi con una segmento di popolazione aziendale diversa dalla propria, sia per competenze che per mansioni: questo fattore è stato determinante per ampliare il loro punto di vista e pensare con prospettive più ampie. Sia per Sofia che per Michele non ci sono stati momenti professionali da dimenticare, in quanto le difficoltà che comunemente incontra chi entra in azienda per la prima volta possono diventare ulteriori momenti di crescita e formazione se le si affronta come sfide anziché come situazioni soltanto negative.
Abbiamo chiesto ai testimoni anche un consiglio per noi studenti del master e ci hanno suggerito di essere entusiasti, propositivi, di ponderare le ricadute a lungo termine di qualsiasi nostra scelta e di avere come obiettivo sempre l’innovazione: è infatti fondamentale, in qualsiasi ambiente si vada a lavorare, proporre un approccio che permetta di operare meglio, più velocemente e in modo più economico. Michele in particolare ci ha suggerito di non esitare a riconoscere quando un’idea altrui è migliore della nostra e seguirla, senza avere fretta di affermarsi subito, perché quello che conta maggiormente è costruire un percorso che dovrà durare anni e non pochi mesi.
In conclusione dell’intervista abbiamo voluto approfondire le dinamiche di reclutamento e selezione all’interno di Plastipak Packaging Inc. Si basano anche sull’utilizzo di Linkedin, tuttavia la prassi generale varia a seconda del profilo ricercato e del paese in cui lo si cerca, perché anche l’uso dei social network varia da paese a paese. Attraverso la career page sul sito aziendale si acquisiscono curricula che vanno a comporre il database interno suddiviso per dipartimenti, il cui scopo è ottimizzare i tempi di screening e ricerca: quando si apre una posizione il reclutatore ancor prima di rendere pubblico l’annuncio ha già un bacino di potenziali candidati da visionare; nel caso in cui nessun profilo nel database risponda alle esigenze aziendali allora si andrà a ricercare anche all’esterno.
Dalla nostra intervista emerge come la dimensione delle risorse umane sia importante e valorizzata in Plastipak Packaging Inc., perché, come ci ha detto Michele “anche il migliore dei brevetti può essere imitato dalla concorrenza, il vero vantaggio competitivo viene da quello che le persone possono portare all’azienda”.
