Project Work a cura di Laura Allegra, Roberta Canale, Tiziana Elvezio, Antonio Pazienza e Chiara Rinaldi – Master Master Scienziati Azienda 2015-2016.
Il lavoro che abbiamo sviluppato nasce dal desiderio di indagare il ruolo del formatore intercalato in un contesto extrascolastico, ovvero quello aziendale e nel caso di specie nel settore delle life science: qual è il ruolo del formatore, quanto è importante questa figura?
Il progetto ci ha visti coinvolti in una fase iniziale di ricerca desk, quindi raccolta di articoli e materiali inerenti la formazione, successivamente abbiamo proposto alle aziende, per l’analisi field, un breve questionario che ci permettesse di trarre delle conclusioni sulla figura del formatore e quanto per le aziende tale risorsa possa essere importante.
Il Project work e strutturato in modo da dare un’idea dei diversi tipi di figure legate al mondo della formazione, le caratteristiche comunicative che un formatore deve attuare per potersi rendere appetibile durante una lezione (facendo dunque una attenta analisi a talune tecniche che possono essere utilizzate dal formatore, e quelle che egli può insegnare ad una risorsa). Abbiamo continuato con lo studio di una progettazione di una lezione, analizzato il funzionamento di una agenzia di formazione ed infine tratto delle conclusioni sulla base dei dati raccolti dalle aziende che hanno risposto al questionario.
Le conclusioni a cui siamo giunti si riferiscono a poche realtà, poiché i dati raccolti sono stati esigui, a causa di una scarsa collaborazione da parte delle aziende, dovuta forse alla volontà di non divulgare all’esterno i loro metodi in questo ambito.
Indipendentemente da ciò siamo convinti che il formatore abbia un ruolo importante e decisivo all’interno di questo settore.
Oggi la squadra è l’elemento vincente e soprattutto la formazione a livello di Team Building e Comunicazione pensiamo possa giocare un ruolo importante per intessere sane relazioni in ambito lavorativo. Ovunque ci sia un gruppo di persone che sappia ascoltarsi e riesca gestire le informazioni che derivano dai singoli elementi del gruppo, là si otterranno maggiori risultati e l’azienda non potrà che trarne vantaggi. Il lavoro di squadra è l’arma vincente soprattutto oggi, era in cui gli ambiti di conoscenza sono vasti e le esperienze diverse.
Il know how delle aziende va continuamente implementato di nuove risorse che apportino a quest’ultima innovazione e crescita. Il Formatore nelle aziende in generale, e nelle Life science più che mai, deve continuamente trovare metodiche che possano aiutare l’azienda e chi la fa, a superare gli ostacoli che si presentano e dare degli strumenti validi da utilizzare quando l’azienda viene portata fuori, quando il brand viene fatto conoscere al pubblico.
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