Project Work a cura di Concetta Tedesco, Federica Nardella, Claudia Perini e Matilde Sicuranza – Master Scienziati in Azienda 2017-2018
Scarica il Project Work completo “Radici e ali: ma che le ali mettano radici e le radici volino”
L’opera scelta dal nostro gruppo è un murales di Banksy: “Follow your dreams”. In questo graffito noi abbiamo visto dei sogni, spezzati dalla scritta “CANCELLED”.
Attualizzando il tema dei sogni infranti, lo abbiamo collegato a quelli che gli immigrati seguono affrontando il lungo viaggio verso l’Europa. Le diverse tappe, dalla partenza fino al collocamento nei centri di accoglienza, vengono raccontate da Soumalia, un nostro amico maliano che abbiamo intervistato. Nel suo caso, la rotta verso l’Italia si compie via mare ma non è questa l’unica strada percorribile. Esistono anche spostamenti via terra e via aerea che coinvolgono persone di altre nazionalità (albanesi, filippine, afghani). Le ragioni di questi flussi migratori sono diverse: politiche, economiche e sociali. La nostra attenzione si è focalizzata su quelli provenienti dall’Africa che hanno fortemente condizionato il panorama degli sbarchi in Italia negli ultimi anni.
Rifugiati, profughi, richiedenti asilo… tanti sono i termini per definire le entità in viaggio. Diversificazione che ha portato anche a strutturare il sistema di accoglienza che da Lampedusa porta poi allo smistamento degli immigrati in tutta Italia.
Ma come sono percepiti questi nuovi entranti? E qual è invece il loro stato emotivo? Queste domande ci hanno portato a fare un’analisi della situazione, considerando sia le opinioni di chi ha paura dello straniero, sia di chi si sta impegnando senza misura per l’inclusione di queste persone nella cultura e nel mondo del lavoro italiano o più ampiamente europeo.
Con quest’ultimo scopo, sono nate startup come Mygrants e StartupRefugees, che si occupano di valorizzare le capacità preesistenti degli immigrati, considerandoli vere e proprie risorse per lo stato ospitante.
Purtroppo non tutte le storie di migrazione sono a lieto fine. Spesso queste persone si ritrovano davanti ostacoli, veri e propri muri su cui il graffito di Banksy appare con la sua scritta “CANCELLED”. Soumalia, invece, è riuscito a mettere le ali e ricollocare le sue radici. “Radici e ali”, è stata l’ispirazione per il titolo del nostro lavoro, la volontà di eliminare quella scritta rossa “CANCELLED” e lasciare la speranza di… “Follow your dreams”.
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